Un jolly che il Direttore Artistico del Festival Green Music, il Maestro Maurizio Mastrini, si è voluto lasciare come ciliegina sulla torta, per coronare al meglio questa Settimana Edizione che ha cavalcato l’estate umbra con tantissimi appuntamenti nei teatri storico-naturali più affascinanti del nostro territorio.
Giuseppe Avati, detto Pupi, è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore italiano. Nel 2020 ha ricevuto il premio come miglior soggetto al Nastri d’Argento per il film Il Signor Diavolo. Dal 1984 al 2020 Pupi Avati ha vinto 9 premi tra David di Donatello e Nastri d’Argento. Esattamente quattro mesi dopo dalle riprese nel cuore di Bologna, è arrivato nelle sale il suo nuovo film, “La quattordicesima domenica del tempo ordinario”, uscito al cinema il 4 maggio con il suo ricco cast, e distribuito in 21 sale cinematografiche.
Cinquant’anni al servizio del cinema, anni che hanno trasformato Pupi Avati in un vero e proprio maestro italiano della settima arte. In primis, è stato un cinema manifesto dell’orrore e della futilità del presente per poi diventare il cinema della rinascita e della rivincita degli anni Novanta. Oggi, ruvido e sentimentale allo stesso tempo, è uno dei re incontrastati di Cinecittà.
A 84 anni il celebre regista è ancora affamato di vita, e il Maestro Maurizio Mastrini non si è lasciato sfuggire l’occasione di portarlo nella sua Umbria per offrire uno spettacolo che lascerà senza parole.
Il celebre Festival Internazionale Green Music cerca di valorizzare inediti scorci della regione cercando di portare turisti e locali in un viaggio alla scoperta di teatri storico-naturali, dove lasciarsi incantare dalle esibizioni di grandi artisti noti sia a livello nazionale che internazionale. Il Festival, con 44 appuntamenti musicali in 18 comuni, ha come forme d’arte prevalenti la musica e il teatro, portate agli spettatori seguendo la filosofia del Maestro che, oltre a sensibilizzare l’aspetto ambientale green, porta avanti l’impegno di offrire spettacoli di alto livello al pubblico, in modo completamente gratuito.
In questo caso la location sarà Monte del Lago, frazione del comune di Magione. Posto in posizione sopraelevata, Monte del Lago presiede il Lago Trasimeno, regalando una vista mozzafiato. Lo spettacolo sarà in collaborazione con il Comune di Magione, che ha inserito questo evento all’interno del Festival delle Corrispondenze. Un evento che nasce nell’ambito del Premio nazionale Vittoria Aganoor Pompilj riservato a lettere e carteggi, che si tiene annualmente nel primo fine settimana di settembre a Monte del Lago. Raccontare l’arte attraverso il fascino della corrispondenza epistolare; ripercorrere le vicende biografiche dei suoi protagonisti tramite la parola scritta capace di testimoniarne il genio e i travagli emotivi e personali restituendo piena autenticità storica alla voce di artisti.